Endodonzia

L’endodonzia è quel ramo dell’odontoiatria che si occupa della rimozione della polpa dentaria e della sigillatura dei canali radicolari.

Il trattamento endodontico rimuove la polpa degenerata per evitare che l’infezione si propaghi, portando alla perdita del dente.

Il tessuto malato contiene nervi, vasi sanguigni e tessuto connettivo e se viene infetto o danneggiato, generalmente per carie avanzate, può causare dolore, infiammazione, infezione o addirittura la perdita del dente, se non viene curato adeguatamente.

Un trattamento endodontico, noto anche come “devitalizzazione”, viene eseguito quando l’interno del dente è infetto o danneggiato. Il dentista rimuove la polpa dentale infetta, pulisce l’interno del dente e lo riempie con un materiale di riempimento per sigillare il canale e prevenire l’infezione.

L’endodonzia è una procedura comune che salva milioni di denti ogni anno, preservando la loro funzionalità e la loro estetica. Anche se il trattamento può richiedere una o più visite dal dentista, molti pazienti riferiscono di provare poco o nessun dolore, grazie alla presenza di anestesia locale e alla tecnologia moderna che consente interventi più precisi ed efficaci.